mercoledì 26 dicembre 2018

Tre giallisti sul podio.


Lo scorso 21 dicembre a Viterbo Il Gatto Nero ha incontrato i tre autori di giallo finalisti del Premio Romiti. Dopo un'interessante chiacchierata, durante la quale gli scrittori hanno parlato dei romanzi e dei loro protagonisti, c'è stato lo spoglio dei voti. Al primo posto si è piazzato Valerio Varesi con Il commissario Soneri e la legge del Corano (Frassinelli), seguito da Bruno Morchio con Un piede in due scarpe (Rizzoli/Noir) e da Barbara Baraldi con Aurora nel buio (Giunti).

Nel romanzo di Varesi torna il commissario Soneri con la sua 14^ indagine concentrata sulla morte di Hamed, un giovane tunisino che lo porta a confrontarsi con la comunità islamica che vive, non senza tensioni, alla periferia di Parma.

Morchio, senza il suo detective Bacci Pagano, qui ci presenta una nuova coppia di investigatori, Diego Ingravallo, commissario di polizia, e Paolo Luzi, psicologo, che indagano nella Genova del 1992 sull'omicidio di Luca.

Barbara Baraldi, invece, presenta in questo romanzo la sua nuova protagonista Aurora Scalviati, una profiler che una pallottola alla testa ha reso bipolare. Appena trasferta in Emilia, deve indagare sull'omicidio di una donna mentre il marito è sparito e l'assassino ha rapito Aprile, la figlioletta della donna. Seguendo il suo intuito e muovendosi fuori dalle regole, Aurosa è intenzionata a scoprire l'identità dell'omicida. 

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